Si avvicina la giornata della memoria e la Rai ha trasmesso un bel documentario per ricordare la figura di Anne Frank e il dramma della shoà. Un programma assolutamente da vedere.

Come sarebbe stata la vita di Anne Frank se avesse potuto vivere dopo Bergen-Belsen? Il docu-film di Sabina Fedeli e Anna Migotto accompagna gli spettatori nella storia di Anne che si intreccia con le vite di cinque sopravvissute all’Olocausto, bambine e adolescenti come lei ora diventate madri e nonne. A guidarci da una parte il premio Oscar Helen Mirren che abita la stanza di Anne Frank e legge per noi il suo diario, dall’altra Katerine, una ragazza che con il suo cellulare percorre a ritroso le tappe di quella storia tremenda di morte, incontra le testimoni della Shoah e scrive anche lei un diario fatto di hashtag ed sms. Diario di un viaggio che la porterà di luogo in luogo fino alla stanza di Anne. I diari si intrecciano: alle emozioni di Katerine nel suo viaggio rispondono le riflessioni forti e inaspettate di Anne che vive quel mondo dal chiuso della sua stanza. Così la Storia arriva potente e attuale ai ragazzi di oggi, isolati nel lockdown. L’importanza della memoria e del giudizio insieme all’importanza di non perdere la speranza nel futuro. E’ quella stanza il cuore della memoria.

“Questo documentario ci ha dato l’opportunità di far rivivere l’esperienza e le emozioni che questa stanza porta con sé anche alla società civile italiana, che ha risposto a gran voce. Tanti talenti del mondo dello spettacolo, della cultura, del giornalismo, dell’associazionismo, hanno aderito al nostro invito. Solo per citarne alcuni: Ferruccio De Bortoli, Maurizio Molinari, Carla Fracci, Beppe Sala, Emilio Isgrò, Massimo Recalcati, Linus, Gherardo Colombo, Don Gino Rigoldi, Antonio Albanese, Giuliano Pisapia, Gad Lerner, Monsignor Gianantonio Borgonovo, Claudio Longhi” commenta Duilio Giammaria, direttore di Rai Documentari.

Durata 1:45′

https://www.raiplay.it/programmi/annefrankviteparallele

Per approfondire ulteriormente ecco un altro programma Rai.

Anna Frank e la memoria negata – Passato e Presente

La storia di Anna Frank è una delle più commoventi e rappresentative della Shoah. Perpetuata nella memoria grazie al Diario che la ragazza, appena quindicenne, scrisse nel periodo in cui insieme alla famiglia rimase nell’alloggio segreto di Amsterdam finché il nascondiglio non venne scoperto dai nazisti. Anna Frank deportata prima ad Auschwitz e poi nel campo di concentramento di Bergen Belsen muore di tifo nel marzo del 1945. Della sua famiglia si salvò solo il padre.

Conduce Paolo Mieli. Durata 40′

https://www.raiplay.it/video/2017/10/Passato-e-presente—Anna-Frank-e-la-memoria-negata-1e2fc084-018d-406a-9c89-19445b351abc.html

Il dramma della deportazione

Il diario di Anna

In occasione del novantesimo anniversario dalla sua nascita, Corrado Augias dedica una puntata speciale alla storia e all’incredibile autobiografia di Anna Frank. Le vicende narrate nel suo diario rivivono grazie a ricostruzioni storiche, fiction internazionali, la testimonianza della senatrice a vita Liliana Segre e il racconto di Augias in uno studio virtuale che replica gli ambienti asfittici di quella piccola casa segreta.

Conduce: Corrado Augias. 2019. Italia. 120′

Cliccare sull’immagine.

https://www.raiplay.it/video/2019/06/Il-diario-di-Anna-cc10a44a-de23-4555-bd2c-61561e0a4e7e.html

Per i Ragazzi.

La stella di Andrea e Tati.

Dei 200 mila bambini prigionieri ad Auschwitz se ne salvarono una cinquantina, tra loro le sorelle Bucci, ebree italiane di 4 e 6 anni deportate nel 1944. Da una storia vera un breve e commovente film animato. https://www.raiplay.it/video/2018/08/FILM-La-stella-di-Andra-e-Tati-b384236c-2e8c-4e7d-b5bc-ab2eafce4c87.html

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